Il curioso caso di Jimmy Greaves

Ricadiamo un po' nel vintage, ma non potevo astenermi dal commentare questo personaggio. Il suo profilo mi è capitato sotto gli occhi quasi per caso, passando tra foto old style e i profili di Wikipedia di Beardsley (bel sorriso) e Lineker. Lì per lì penso: questo nome l'ho già sentito, poi scorro la sua carriera e vedo che effettivamente ha giocato al Milan. Ma non è stata questa la cosa che mi ha sbalordito, quanto i dati relativi alla sua carriera: ma quanti gol ha fatto???

E allora eccoci qui, leggo qualcosina in giro e già noto che in 10 presenze al Milan fa 10 gol, mica male (o in gergo "stica"). La cosa non fa che scatenare ancora di più la mia curiosità: perchè solo 10 partite? Uno che fa 10 gol in 10 partite deve essere un fenomeno!
Allora leggo che Greaves arriva dal Chelsea nel Milan del Paròn Nereo Rocco, nel 1961, gli fanno fare un amichevole contro il Botafogo e fa subito doppietta. Bene, assunto! Leggo poi che non è che fosse propriamente un tipo tranquillo e il fare un po' estroverso e indisciplinato del bomber inglese non che vada a genio a Rocco, che sicuramente non era uno che le mandava a dire (in triestino). Succede che dopo 10 partite c'è la Juve e Jimmy sbrocca negli spogliatoi; Rocco lo mette fuori squadra e in tempo zero viene rispedito in Inghilterra destinazione Tottenham: un Erasmus di 3 mesi a Milano praticamente.

Ma ovviamente da un tizio del genere c'è da aspettarsi altro; il Milan cede al Tottenham Greaves per 99.999£ perchè a lui di essere ceduto per 100.000 (sarebbe stato il primo nella storia del calcio) proprio non andava. Finisce l'epoca milanista di Greaves e allora guardo un po' il resto, cercando di capire da dove arrivava e che fine ha fatto soprattutto. Noto subito che prima del Milan aveva giocato al Chelsea, come detto, dal 1957 al 1961, segnando la bellezza di 124 gol in 157 partite! Una media di 0,8 gol a partita, spaventoso! Al Milan la sua media gol sale a 1 e quando torna in Inghilterra, nel Tottenham appunto, tra il 1961 e il 1970 gioca 321 partite e segna 220 gol. C'è da chiedersi perchè un giocatore così non sia considerato ai livelli di Pelè e Maradona, ma senza scomodare gli dèi del calcio, paragonarlo almeno a un Muller, un Ronaldo, un Van Basten, non so. Niente, palmarès alla mano controlliamo cosa ha vinto nella sua carriera il caro vecchio Jimmy Greaves: una coppe Coppe, 2 FA Cup, 2 Charity Shield e 1 Mondiale da infortunato, con il suo sostituto che fa tripletta in Finale. Poca roba direi, per uno che in carriera è stato 6 volte capocannoniere in campionato, più di Nordahl (5) e che conti alla mano non ne ha mai vinto uno (Nordahl 2), anche se il Milan nella stagione della sua "cacciata" vincerà poi lo Scudetto.

Greaves segna in totale 357 gol in 516 partite di campionato (record assoluto inglese), segna il suo gol numero 100 quando non ha nemmeno 21 anni e si ritira dal mondo del pallone a 31. In nazionale gioca 57 volte realizzando 44 gol. Un mostro! Giusto per fare un paragone, il recordman italiano di gol in campionato è Silvio Piola, che ne ha fatti 274, un'ottantina in meno e che ha giocato fino alla veneranda età di 41 anni. Sfiga vuole che nemmeno Piola abbia mai vinto un campionato, eccezion fatta per uno di Serie B.

Oltre il calcio Jimmy si dedica a TV e giornali. Superati i problemi di alcoolismo e sposatosi a soli 18 anni, si fa notare in occasione del derby di Champions Milan-Inter, chiedendo con un suo articolo la squalifica per 3 anni dalle competizioni europee ai danni dei nerazzurri in seguito al petardo che colpì Dida.