15 giugno 2013

Lettera aperta di un tifoso a Samuel Eto'o (2011)

Ho trovato questa lettera 'aperta' scritta da un tifoso interista. Nonostante la mia fede notevolmente diversa ho deciso di pubblicarla, perchè, ahimè, bene o male tutti i tifosi hanno/avranno vissuto queste sensazioni.

"Ciao Samuel, 
il motivo per cui ti scrivo è uno solo, semplice; sono curioso e vorrei chiederti: perchè?
O meglio, il perchè lo sappiamo tutti quanti, ma: perchè proprio tu? Eri un idolo, eri il migliore; tutti ti amavano, eri entrato nel cuore di tutti noi tifosi. Eri il più forte, il più decisivo, il più acclamato, il più pagato...ops, questo lo sei ancora. E ancora di più. Perchè tutto ad un tratto è arrivato il Dio Denaro, ed ecco che il campione di principi e correttezza si è subito convertito, mercenarizzandosi e lasciandosi strappare ad una realtà che vede invece il Dio Passione sempre più subordinato.
Non è tanto il fatto che sei andato via (anche se, dopo quel "Resti? Claro".......), ma perchè sei andato lì? Come mai un campione come te, no anzi come mai proprio TU, hai deciso di smettere con quello che ti riesce meglio e che ha reso felice tutto il mondo del calcio, ma soprattutto noi tifosi, per andare a riempire un portafoglio che già straborda così com' è adesso? Perchè Samuel, non è che vai lì perchè tra pochi anni smetti di giocare e vuoi mettere da parte un po' di soldi per il futuro (perchè erano pochi prima vero?), perchè tu andando lì hai già smesso di giocare. 
Se tu, Il Re Leone Samuel Eto' o, hai accettato questo scambio amore-rublo, significa che è davvero la fine. Dovrei essere deluso, rammaricato, triste? Sì, lo sono. E molto. Perchè ciò che gli uomini unisce il denaro divide. Però abbiamo vinto senza Ronaldo, senza Vieri, senza Ibrahimovic, e anche senza Balotelli. E vinceremo anche senza di te. Son stati tutti bocconi amari da digerire, ma l' amore per una maglia vale più di qualsiasi giocatore. Lo diceva un tizio strano, che viene da Setubal: nessun giocatore è più grande di una società.
Non so se riusirò mai a fischiarti o a disprezzarti, ma ora siamo avversari, anche se non ci incontreremo mai. Ognuno per la sua strada, la vita è così. Sei stato grande per noi, posso solo ringraziarti per quello che hai fatto. Mille grazie sì, ma non ti capirò mai: eri il re, ora sei il mercenario. Valeva la pena finire tutto così per una piscina e qualche Bentley in più?
Ai posteri l' ardua sentenza. Chi vivrà, vedrà.
E comunque SEMPRE FORZA INTER".

1 commento :

  1. 'E vinceremo anche senza di te, Ai posteri l' ardua sentenza. Chi vivrà, vedrà.'

    :D

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