23 settembre 2013

4° giornata in pillole

Cagliari-Sampdoria 2-2 Chi di solito lascia lo stadio qualche istante prima del fischio finale crederà che il Cagliari abbia vinto 1-0, ma non è così per due semplici ragioni: la prima è che non c'era nessuno allo stadio, dal momento che Trieste probabilmente non è in Sardegna e seconda ragione perchè Agazzi ha deciso di movimentare la partita con due emozionanti cappelle al minuto 89' e 92' (doppietta di Gabbiadini, il secondo su rimpallo). In mezzo, al 90' la punizione di Conti che aveva ridato speranza ai rossoblu, passati in vantaggio dopo pochi minuti dall'inizio con Ekdal.
Chievo-Udinese 2-1 Mi sa che questo non è l'anno dell'Udinese: la sfida geriatrica Pellissier-Di Natale la vince il primo. Maicosuel, quello del cucchiaio al Braga con conseguente eliminazione dalla Champions lo scorso anno, porta subito in vantaggio i friulani, ma Pellissier prima e Rigoni poi con un tiro deviato che fa ricordare un cucchiaio di Totti all'Inter regolano i conti.
Genoa-Livorno 0-0 Partita al cardiopalma, soprattutto se hai Perin in porta al Fantacalcio. E invece accade l'insospettabile: anche questa settimana 0 gol subiti. L'entusiasmo da Derby a Genova forse si era già spento e il Livorno continua ad accumulare risultati positivi che in trasferta fanno sempre bene.
Sassuolo-Inter 0-7 Abbiamo ufficialmente un Pescara anche quest'anno. Il povero Pomini ne prende ben 7 senza nemmeno aver pranzato. Torna al gol El Principe Milito, che segna addirittura una doppietta (togliete pure l' "addirittura", forse ieri avrei segnato pure io). Alvarez fa ancora il fenomeno e anche il nonnetto Cambiasso timbra il cartellino. Il disastro emiliano sembra non avere fine, 14 gol presi in 4 partite e 0 fatti. Squinzi l'aveva promessa all'Inter con il suo arrivo in Serie A e invece come si suol dire in questi casi: volevano vincere e....
Atalanta-Fiorentina 0-2 L'attacco spuntato della Fiorentina non promette bene e invece per i viola è bottino pieno. Giuseppe Rossi ancora a segno e dall'altra parte invece Denis in version assistman, peccato giocasse con l'altra squadra. I difensori della Fiorentina anche quest'anno si dimostrano degli eccellenti goleador, ieri era il turno di Mati Fernandez.
Bologna-Torino 1-2 "Se segno al Toro esulto" è stata la premessa al match di Rolando Bianchi. Il prologo è stato invece di 0 tiri in porta. In compenso il gol dell'ex arriva dall'inaspettato Natali, che mette dentro una punizione chirurgica di Diamanti, manco a dirlo. Ad aprire la partita invece era stato ancora il bomberone D'Ambrosio, ancora a segno, di testa stavolta, dopo il gol di sabato scorso al Milan. Annullata per fuorigioco una rovesciata a Glik. Dico io: si può mai annullare una rovesciata a Glik che va in gol? Lesa maestà. Cerci sfida Curci in un gioco di parole e dopo averlo cercato di abbattere da fuori area, lo impallina dal dischetto. Punti preziosi.
Catania-Parma 0-0 Sarebbe la seconda volta quest'anno che mi capita di scriverlo su un commento a una partita del Parma: "giocavano anche loro?". Amauri e Cassano non sembrano proprio gli uomini gol che servono al Parma, soprattutto se dopo un primo tempo abulico Donadoni decide di sostituire Cassano con Palladino. Solidarietà al cronista di "Tutto il calcio minuto per minuto" che nei suoi lunghissimi interventi radiofonici interveniva con un "Non è successo assolutamente nulla". La noia!
Juventus-Verona 2-1 Non è la miglior Juve del momento e la partita di Copenaghen ha fatto suonare il campanello d'allarme. Cacciatore porta persino in vantaggio il Verona, dopo aver capito che si fa gol nella porta degli altri (vedi autogol a Roma). Poi probabilmente mette in imbarazzo i suoi compagni di squadra con un'esultanza da pena di morte. Ci pensa Tevez a raddrizzare la partita colpendo 3 pali con 2 tiri. Ma alla fine arriva lui: il Re Leone Llorente. Gioca, non gioca (più la seconda), alla fine arriva anche la sua occasione anche se continuano a sbagliargli il cognome. Sigla il gol del 2-1 di testa allo scadere del primo tempo di testa, poi nel secondo tempo per la fatica accumulata probabilmente, Conte lo toglie. Ci sarà un'altra occasione?
Roma-Lazio 2-0 Questa Roma non è niente male! Complimenti a Garcia per il lavoro svolto fino a questo punto, anche se una pecca, volendo fare i puntigliosi ci sarebbe: perchè la Roma segna solo nei secondi tempi praticamente? Torna al gol persino Balzaretti, che spacca il derby siglando l'1-0 con una conclusione al volo in scivolata. Totti ringiovanito dal rinnovo stende il tappetino al giovane Ljajic, che si procura il rigore del definitivo 2-0. In mezzo ai due gol l'importante prestazione di Dias che entra e dopo 4 minuti, al grido "Non c'è derby senza un rosso" abbatte il capitano giallorosso e guadagna gli spogliatoi. Si sarà fatto anche la doccia?
Milan-Napoli 1-2 Buon risultato, considerando che tifo Milan e avevo previsto lo 0-4. Chiederei cortesemente ai giornalisti di smettere di intervistare Allegri che tanto in questi casi risponde sempre "Dobbiamo migliorare, non abbiamo fatto bene, lavoreremo blablablabla". Snervante. Balotelli non sbagliava mai dal dischetto, ma prima o poi doveva arrivare anche per lui, l'errore intendo. Poteva essere il gol della svolta, visto che si era sotto 0-2 e mancavano 25 minuti e invece nada. Pronti via e un perfetto schema su punizione porta in gol Britos (per far gol al Milan su calcio da fermo non servono gli schemi, sapevatelo) poi è Higuain nel secondo tempo a beffare Abbiati. Alla fine della fiera, dopo aver preso una traversa e i tacchetti di Britos, Balotelli segna un bel gol a giro, ma è il minuto 92'. Tutti a casa a testa bassa e dire che non è nemmeno stato il miglior Napoli della stagione.

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