22 febbraio 2014

Verso Brasile 2014 - Cile


La nazionale cilena che si presenterà ai prossimi Mondiali in Brasile è senza dubbio una delle più forti selezioni di sempre rappresentate da questo paese, riuscendo anche a vincere a Wembley nel 2013 con uno 0-2 ai padroni di casa. Il CT argentino Jorge Sampaoli potrà contare su alcuni dei giocatori di questa nazionale considerati veri e propri top player, come ai tempi di Salas e Zamorano, anche se nel complesso la rosa non è ancora di altissimo livello. La porta verrà certamente difesa dal trentenne Claudio Bravo, portiere della Real Sociedad ormai dal 2006 e capitano della nazionale. La difesa è rappresentata anche da giocatori di rilievo, conosciuti anche dalle nostre parti, come Isla, esterno destro della Juve. A completare il reparto arretrato ci sarà anche Gary Medel, jolly difensivo del Cardiff, ex Siviglia, acquistato dai gallesi per la sostanziosa cifra di 13 milioni di Euro. Saltuariamente è stato schierato come difensore anche il top player juventino Arturo Vidal, principalmente centrocampista, ma che all'occorrenza può fare il difensore centrale, come anche provato da Conte in campionato. Senza dubbio Vidal è il giocatore con più qualità di questa squadra, che rappresenta il suo massimo punto di forza.

A centrocampo il Cile schiera giocatori di alto livello, oltre al già citato Vidal: partiamo dal centrocampista della Fiorentina Mati Fernandez, andato in rete già 14 volte con la sua nazionale. Altra conoscenza del calcio italiano sulla mediana cilena è l'atalantino Carlos Carmona, instancabile motorino dal tackle (e dal cartellino) facile. L'esperienza di Valdivia, 30enne giocatore del Palmeiras, risulterà sicuramente utile nella competizione mondiale, così come quella del centrocampista del Wigan Beausejour.
L'attacco dei sudamericani è molto di targa italiana. Infatti tra i quasi certamente convocati troviamo calciatori come Mauricio Pinilla, punta del Cagliari, anche se non propriamente un goleador affermato, ma soprattutto due ex conoscenze del calcio italiano come Alexis Sanchez, del Barcellona, ex Udinese, trasferitosi in Catalogna per una cifra superiore ai 35 milioni di Euro e Edu Vargas, che al Napoli fu poco più di una meteora, ma che in nazionale ha saputo sempre esprimersi al meglio. Dopo una prima stagione negativa in maglia azzurra, con 19 presenze e nessun gol, il giovane talento cileno è stato spedito in prestito in Brasile al Gremio nel 2013 e ora milita nel Valencia, sempre in prestito dal Napoli. Una squadra dalle potenzialità da regolare, ma dalla velocità impressionante, soprattutto in attacco. Poi con un fenomeno degli inserimenti da dietro come Vidal, forse non tutto, ma molto è possibile.

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