Ricordati di me - Galatasaray 1999/2000

Taffarel; Capone, Korkmaz, Popescu, Penbe; Umit Davala, Kaya, Hagi; Okan Buruk, Erdem, Hakan Sukur. (Hakan Unsal, Hasan Sas, Emre) All.: Terim.

Il 4-3-1-2 con il quale l'Imperatore fa giocare la squadra di Istanbul è un marchio di fabbrica imperniato sul suo asse centrale: un veterano in porta come Taffarel, il regista difensivo Popescu, il fantasista Hagi, e la torre Sukur.

Nella stagione 1999/2000, il Galatasaray è nel girone di Champions con il Chelsea e il Milan, che riesce a eliminare all'ultima giornata. Allo stadio Ali Sami Yen, The Inferno, i turchi ribaltano il 2-1 che qualificava i rossoneri fino a 6 minuti dalla fine. Prima Hakan Sukur, poi un rigore di Umit Davala al 90' fanno qualificare i padroni di casa, retrocedendo in Coppa Uefa grazie al terzo posto nel girone; Milan a casa. Comincia così l'avventura in Coppa Uefa e, ironia della sorte, ad affrontare i turchi c'è nuovamente una squadra italiana: il Bologna di Beppe Signori. Sfida risicata, ma grazie al 2-1 del ritorno in Turchia, passa la compagine di Terim. Nel turno successivo a farne le spese è il Borussia Dortmund, stavolta conquistato addirittura con un rotondo 2-0 al Westfalenstadion.

Dopo aver liquidato agevolmente il Mallorca, in Semifinale è la volta del Leeds. La partita con gli inglesi è passata alle cronache più per la morte dei 2 tifosi britannici, accoltellati a Istanbul, che per il calcio espresso, ma con un 2-0 2-2, per i turchi è finale, per la prima volta nella storia. La finale viene giocata al Parken di Copenhagen e di fronte c'è un'altra squadra inglese, più titolata dell'avversario precedente: l'Arsenal.

Nell'Arsenal ci sono giocatori di primo piano come Vieira, Henry, Suker, Overmars, Bergkamp. Nonostante le due squadre professino una filosofia di gioco simile o molto offensiva, il risultato finale ai tempi regolamentari è di 0-0, ma la gara per i Cimbon si mette male perchè al 93' Hagi si fa espellere per un fallaccio. La gara volge ormai al termine, ma quanto meno è necessario avere in campo qualcuno che sia decisivo per l'eventuale lotteria dei rigori. I turchi non sbagliano un colpo, gli errori di Suker e Vieira lasciano il verdetto della finale sui piedi di Giga Popescu. Seaman è battuto e il Galatasaray è la prima squadra turca a vincere un trofeo Europeo.

I giallorossi si ripetono anche in campionato e coppa di Turchia, portando a casa uno straordinario Triplete. Nella successiva Supercoppa Europea, il Galatasaray è chiamato a sfidare la vincente della Champions League. Dopo l'abolizione della Coppa Coppe è la vincente della Uefa a giocare. C'è il Real di Raul e Figo mentre nelle file turche non ci sono più Sukur, andato all'Inter, e Terim, passato alla Fiorentina. Il nuovo mister Lucescu schiera come unica punta il nuovo acquisto Mario Jardel che aveva già fatto sfracelli in Portogallo (125 presenze, 130 gol). La sua doppietta, interrotta dal pareggio di Raul, permette di mettere in bacheca anche questo trofeo, il secondo Europeo, il quarto stagionale.

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